Ryan Garcia torna a far palare di sé, non solo per le prestazioni offerte sul ring. Al giovane 23enne nativo di Victorville (California) è noto per avere una lingua pungente con la quale accusa e o sfida tutti coloro i quali appaiono nel proprio radar di interesse.
Garcia, imbattuto, ha ottenuto la sua ultima vittoria lo scorso 16 luglio contro il pugile dominicano Javier Fortuna. Successivamente Ryan, ha ancora una volta lanciato la sfida a Gervonta “Tank” Davis, per dare vita ad una delle più interessanti sfide per la categoria dei pesi leggeri.
Ryan Garcia: Le cinture non hanno troppo valore
L’ultima polemica in ordine di tempo fa riferimento alle dichiarazioni di King Ryan rilasciate a THE DAZN BOXING SHOW.
Ryan Garcia ha infatti affermato come: “Le cinture non hanno tutto questo valore. Non mi serve una cintura per sentirmi il migliore. La cosa che più conta è sconfiggere i più forti, avere la meglio sul nome che ha peso, questo ti rende il migliore”.
Prontamente è arrivata la risposta del presidente del World Boxing Council Mauricio Sulaiman. La WBC è una delle quattro sigle principali del panorama boxistico mondiale, nonché sogno e ambizioni di chiunque ambisca a raggiungere il tetto del mondo attraverso la nobile arte.
Mauricio Sulaiman si è così espresso: “Non credo che Ryan Garcia abbia voluto davvero dire questo. Le sue parole vanno lette come una provocazione, verso chi gli recrimina di non essere un pugile titolato. L’ho conosciuto in diverse occasioni e posso assicurarvi che ha dimostrato sempre grande ammirazione verso l’ambita cintura di campione del mondo”.
Il presidente ha poi concluso smorzando i toni e augurando grandi successi al giovane e talentuoso pugile statunitense ma dalle origini messicane.
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